William Samoei Ruto, figlio di umili contadini, è diventato il Presidente del Kenya nell’agosto dell’anno scorso, una storia straordinaria di ascesa al potere che ha catturato l’immaginazione del suo paese e del mondo intero. La sua vita, caratterizzata da sacrifici e ambizione, è un esempio di come la determinazione possa cambiare il destino.
Nato nel 1966 a Sugoi, nella contea di Uasin Gishu, tre anni dopo l’indipendenza del Kenya dalla Gran Bretagna, Ruto è cresciuto in una famiglia di contadini. Sin da giovane, ha dovuto lottare per perseguire i suoi sogni. Ha raccontato storie di vendita di polli per contribuire al reddito familiare e di andare a scuola senza scarpe. Queste esperienze hanno plasmato il suo carattere e alimentato la sua determinazione.
La sua educazione lo ha portato a frequentare la Kamagut Primary, la Wareng Secondary School e la Kapsabet Boys High School. Tuttavia, Ruto non si è fermato qui. Ha proseguito la sua formazione presso l’Università di Nairobi, dove si è laureato in Botanica e Zoologia nel 1990. Successivamente, ha ottenuto un master in Ecologia Vegetale e nel 2012 si è iscritto a un dottorato di ricerca.
Ma William Ruto è molto più di un percorso accademico. Fin dai giorni dell’università, ha dimostrato di essere un animale politico. Mentre era ancora uno studente, ha iniziato a guidare un gruppo cristiano che ha attirato l’attenzione dell’allora presidente del Kenya, Daniel Arap Moi, che è diventato il suo mentore politico. Questo è stato solo l’inizio del suo viaggio in politica.
Dopo essersi laureato, Ruto è stato assunto come insegnante nella regione del North Rift in Kenya, dove ha iniziato a distinguersi. È diventato il leader del coro locale dell’African Inland Church (AIC), un ruolo che gli ha permesso di affinare le sue abilità di mobilitare le masse. Questa abilità lo ha poi aiutato a conquistare un seggio in Parlamento.
La sua ascesa politica ha raggiunto l’apice quando è diventato tesoriere di Youth for Kanu ’92 (YK92), una campagna che ha contribuito a garantire un altro mandato a Daniel Arap Moi nel 1992. La sua influenza è cresciuta, portando infine il suo nome al Parlamento per Eldoret North nel 1997. Nel corso degli anni, ha ricoperto ruoli importanti, tra cui quello di assistente del ministro degli Interni e segretario del partito Unione Nazionale Africana del Kenya (Kanu).
Tuttavia, la sua carriera politica non è stata senza controversie. Nel 2010, è stato sospeso come ministro per l’Istruzione superiore a seguito dell’accusa di aver ricevuto denaro per la vendita illegale di terreni forestali dello Stato. Nonostante queste accuse, è stato assolto dalla Commissione anticorruzione del Kenya per mancanza di prove.
Dopo una carriera politica di successo, Ruto ha sfidato e vinto le elezioni presidenziali del 2022, raccogliendo il 50,5% dei voti. Nonostante le controversie e le accuse di brogli e irregolarità nel voto, è stato ufficialmente dichiarato vincitore e ha assunto la presidenza del Kenya il 30 agosto dello scorso anno.
Un anno dopo la sua elezione, il Presidente William Ruto sta affrontando numerose sfide, tra cui una grave crisi economica, la peggiore siccità degli ultimi 40 anni e la lotta contro il cambiamento climatico. Ma la sua determinazione è più forte che mai.
Mentre il mondo si evolve e affronta sfide sempre nuove, il Presidente Ruto si impegna a guidare il suo paese verso un futuro migliore e a lasciare un’impronta duratura sull’intero continente africano. Con il suo spirito indomito e la sua ambizione visionaria, il futuro del Kenya sembra promettente sotto la sua leadership.